Estate
La montagna della Valle di Champorcher offre nel periodo estivo la possibilità di praticare diverse attività sportive.
Pesca
La Valle di Champorcher è un vero e proprio paradiso per i pescatori che nella riserva del torrente Ayasse, tra rocce e piccole cascate, possono cimentarsi nella pesca della prelibata trota fario. Lungo il torrente sono presenti diversi ponti che permettono di passare comodamente da una sponda all’altra e consentono ai pescatori di trovare lo spot ideale. Il periodo in cui è permessa la pesca è compreso tra i mesi di aprile e ottobre.
Palestre di roccia
La scalata della roccia rappresenta una delle pratiche alpine più belle, e gli appassionati trovano nella valle di Champorcher aree di arrampicata di vario livello di difficoltà. Partendo da Bard fino a Champorcher, sono state attrezzate numerose palestre di roccia dove poter praticare in sicurezza l’arrampicata sportiva: Monte Charvatton, Placche di Oriana, Vallone delle Lisette, Serra di Biel, Monte Courmoney, Area Bistecca, e altre ancora.
Alpinismo
Le escursioni alpinistiche ad alta quota promettono sempre un’esperienza indimenticabile. Lontano dal frastuono, su sentieri ben tracciati, si raggiungono vette silenziose e tipici paesaggi d’alta montagna. Si possono scegliere itinerari della durata di uno o più giorni, con pernottamenti in rifugio e con la possibilità di essere accompagnati da una guida alpina. In montagna la prudenza non è mai troppa ed è, pertanto, consigliabile dotarsi di abbigliamento appropriato, possedere una buona preparazione fisica e verificare le condizioni meteo. Nell’alta Valle di Champorcher, partendo da Dondena, si possono raggiungere la Rosa dei Banchi (3.163 m s.l.m.), che conserva ancora un piccolo ghiacciaio, la Punta Tersiva (3.512 m s.l.m.) e il Mont Glacier (3.185 m s.l.m.).
Ciclismo e mountain bike
Utilizzare la bicicletta nella Valle di Champorcher è un’esperienza unica e impegnativa, basti pensare che Champorcher è stata meta del Giro d’Italia dilettanti, e offre emozioni sia ai ciclisti tranquilli, sia agli spericolati downhiller. In località Chardonney è possibile prendere la cabinovia con la propria mountain bike e arrivare in località Laris (1.930 m s.l.m.) da cui partono i percorsi che si distendono tra le vette delle montagne e i laghi cristallini. Le faticose salite, adatte ai più allenati, saranno premiate con la vista di meravigliosi panorami.
Trekking e nordic walking
La Valle di Champorcher è particolarmente frequentata dagli escursionisti. Una rete di sentieri permette a sportivi, salutisti, anziani e famiglie di effettuare camminate nel magnifico scenario del paesaggio montano valdostano tra testimonianze preistoriche, romaniche e medievali, pinete, torrenti, laghi alpini, gole e creste. Le mete poste in alta quota si raggiungono con la funivia che parte dalla località Chardonney e raggiunge località Laris. Dalla località Laris partono i sentieri verso punti panoramici da cui potrete godere la splendida vista del ghiacciaio della Rosa dei Banchi, del massiccio del Monte Rosa e del Monte Cervino. In alternativa alla Funivia è possibile raggiungere, percorrendo la strada comunale che porta alle bellissime località Petit e Grand Mont Blanc, la località Dondena e, per gli sportivi maggiormente tenaci e preparati, il santuario ed il lago Miserin. Proseguendo si raggiunge il Col Finestra, luogo di confine con la valle di Cogne. I paesaggi che si incontrano sono stupendi e di rara bellezza. L’impatto emotivo è elevato: tutto intorno pascoli e pinete circondate da maestose vette alpine.
Cavallo
Andare in sella a un cavallo nella Valle di Champorcher porta a vivere magnifiche esperienze in armonia con la natura. Bambini e adulti trovano tutto ciò che desiderano: cavalli ben addestrati, abili istruttori e itinerari con vari livelli di difficoltà. Tutti gli appassionati di equitazione troveranno dei luoghi piacevoli per dedicarsi al trekking a cavallo e trascorrere una vacanza a contatto con gli animali e la natura.
Kayak
L’Ayasse è un torrente molto impegnativo ed è considerato dai canoisti uno dei percorsi d’acqua più impegnativi al mondo. Presenta infatti, nella zona di Pontboset, una stretta e ripida gola con difficoltà estreme, rapide di quinto e sesto grado, e una serie di passaggi straordinari con scivoli lunghi anche 50 metri. Navigare sul torrente Ayasse emoziona gli appassionati di Kayak di tutto il mondo.